Alberto Lenzi
per il BENESSERE e la TUTELA ANIMALE
In merito al comunicato diramato dalle associazioni animaliste e facendo riferimento all’impegno programmatico fatto nel settembre 2013 dal PD Regionale ( http://www.pdtoscana.it/anumali-manifesto-programmatico-per-la-loro-tutela/ ) come portavoce del Forum PD Nazionale Tutela e Benessere Animale , chiedo al Presidente Rossi e alla maggioranza dei consiglieri PD in Regione Toscana di rispettare la decisione stabilita riguardo alla misura degli 8 metri quadri per i canili privati , attuata recentemente dopo due anni di deroghe .
Alberto Lenzi
Forum Nazionale PD Tutela e Benessere Animale
Comunicato stampa LAV – Enpa – Lega Nazionale Difesa del Cane 7 novembre 2014

TUTTA LA VITA IN 2 METRI QUADRI! QUESTO IL FUTURO PER DECINE DI MIGLIAIA DI CANI IN TOSCANA.

LAV, ENPA E LEGA NAZIONALE DIFESA CANE DIFFIDANO GIUNTA REGIONALE DAL PROCEDERE ALLA  REVISIONE DELLE MISURE MINIME PER LE GABBIE DEI CANILI PRIVATI

 LAV, Enpa e Lega Nazionale Difesa del Cane hanno inviato una diffida alla Giunta Regionale della Toscana, affinché non proceda alla revisione della legge regionale 59/2009 modificando in negativo le misure minime di detenzione dei cani di proprietà nei canili privati, così come richiesto con la mozione n. 805. Se la revisione della legge regionale 59/2009 sarà attuata, decine di migliaia di cani in tutta la Regione, principalmente quelli adibiti alla caccia, potranno trascorrere la vita anche in soli 2 metri quadri, in relazione al proprio peso.

Gli spazi di detenzione ai quali la Regione Toscana intende fare riferimento sono infatti quelli della normativa europea 2010/63/EU, che vale però per i soli laboratori di vivisezione perché relativa agli animali utilizzati a “fini scientifici” e disciplina le misure di cani che vivono all’interno di aziende fornitrici di animali ai laboratori oppure negli stabulari dei laboratori stessi: quindi un ambito di applicazione diverso e non paragonabile a quello della custodia degli animali d’affezione.

Tale revisione, inoltre, vanificherebbe gli sforzi fatti nel 2011 quando, con una lunga concertazione con la Presidenza della Regione, la LAV ottenne la misura minima di 8 metri quadri a cane.

Per sollecitare un cambiamento di rotta rispetto alla modifica prevista, LAV, Enpa e Lega Nazionale Difesa del Cane hanno chiesto un incontro urgente con il Presidente della Regione, Enrico Rossi, e per sostenere questa battaglia hanno lanciato un mass mailing diretto ai membri della Giunta Regionale: basta andare sul sito LAV per aderire alla protesta!

La Regione Toscana vuole chiudere i cani in spazi assolutamente angusti, applicando indistintamente a tutti gli animali della regione le misure terribili dei laboratori di sperimentazionedichiarano LAV, Enpa e Lega Nazionale Difesa del Cane. – E’ un assurdità normativa e una chiara concessione ai cacciatori, che saranno così liberi di detenere i propri cani in gabbie talmente strette da non consentirgli neanche di girare su se stessi. La Toscana civile che rispetta gli animali deve opporsi a una scelta che è contraria ad ogni sensato criterio di benessere e mira semplicemente ad accontentare l’elettorato venatorio”.