Comunicato Forum Nazionale PD benessere tutela Animale
In vista del Congresso del PD, che deve unire e non dividere, parlando di contenuti, abbiamo proposto con il nostro gruppo un manifesto di intenti da portare all’attenzione dei tre candidati.
Per noi sarà fondamentale riuscire a ottenere dei risultati concreti in prospettiva ,nella speranza che tutti e tre accettino di sviluppare una politica mirata al miglioramento dei diritti animali come senso di civiltà.
Coordinatore Alberto Lenzi
Manifesto Forum PD Nazionale Benessere e tutela animale
1) Istituzione di un Garante regionale per i diritti degli animalicompiti:
-realizzare un piano regionale per la tutela del benessere animale
-facilitare il coordinamento di pubbliche amministrazioni, province e dagli enti locali regionali
-realizzare di un programma di prevenzione del randagismo che preveda anche campagne di informazione ed educazione nelle
2) all’erogazione di prestazioni di medicina veterinaria convenzionata in base al reddito dei proprietari e per le categorie
3) farmaci generici(equivalente ) per uso veterinario permettendo ai medici veterinari di evitare spese onerose ai detentori di animali d’affezione nello scegliere la cura più idonea per i propri pazienti (già in discussione in Senato );
4) Rafforzamento delle politiche relative al completamento, armonizzazione e messa in rete delle banche dati dell’anagrafe canina regionale, interoperativa con l’anagrafe nazionale, e all’apertura in via sperimentale dell’anagrafe felina regionale;
5) Incentivare sterilizzazioni.
6) Adozione di un regolamento per l’istituzione di cimiteri per cani, gatti e piccoli animali d’affezione ;
7)Promozione di norme che favoriscano il libero accesso agli animali d’affezione, accompagnati dal detentore, a tutti gli esercizi pubblici e commerciali, ai locali e uffici aperti al pubblico, trasporti pubblici, spiagge, parchi e giardini, nonché istituti di cura e case di riposo;
8) Promozione di progetti di pet therapy per riabilitazione, assistenza, percorsi terapeutici e analoghe attività, anche presso strutture residenziali, istituti di cura e carceri (cfr. Veneto: L. R. 3/2005);
9) Promozione di programmi di riconversione di zoo e acquari e allevamenti di animali da pelliccia in centri di recupero per animali sequestrati;
10) Promozione di progetti di ricerca che sviluppino metodi sostitutivi e alternativi alla sperimentazione animale, promozione della creazione di una banca dei tessuti nelle strutture ospedaliere (cfr. Lombardia).
11) gli animali d’affezione non sono merce confiscabile come risarcimento economico